Valter Marenco è il Presidente dell'APS Arca Tentyris. Viene chiamato anche Gorilla Eucalipto, secondo l'uso che hanno gli aderenti alla Federazione di Damanhur – della quale Arca Tentyris fa parte – di assumere nomi di animale e di vegetale. Viene dalle Langhe, ha una compagna e una figlia – Michela – da un primo matrimonio. Ha rivestito ruoli di coordinamento tecnico presso una importante azienda dolciaria di Alba (esatto, proprio quella alla quale state pensando!) per poi dedicarsi alle energie rinnovabili, ambito nel quale è oggi titolare di un'avviata azienda specializzata. 

Claudia Striano (Aninga Amaryllis), Vice-presidente, ha quasi venticinque anni e rappresenta la linea verde dell'esperienza di Arca Tentyris. È nata a Napoli ma ha vissuto molti anni a Rimini, prima di trasferirsi in Piemonte. Si occupa di musica delle piante, un campo di ricerca innovativo che dimostra come I vegetali non soltanto percepiscano in modo simile al nostro, ma siano in grado di imparare a usare sistemi di sintetizzatori musicali per suonare, da soli o insieme agli umani. Per Aninga, grande amante dei musical, il sogno è una produzione teatrale umano-vegetale.

Mauro Vignadocchio (Struzzo Aloe), Tesoriere, è nato in Valchiusella, ai piedi delle Alpi piemontesi, a due passi dall'attuale sede dell'Aps. Si occupa di bioedilizia e di bioimpianti, come imprenditore e operatore, e di amministrazione: è uno di quelli che se vogliono possono costrure una casa da soli. Sua grande passione è il podismo e tutte le volte che è possibile disputa maratone, corse campestri e gare di resistenza.

Alberto Filetti (Lemming Cactus) è Segretario amministrativo. Torinese, sposato, un figlio – Lorenzo – è laureato in Economia e Commercio. Dopo un lunga carriera in campo bancario e come consulente finanziario, ha scelto di dedicarsi a professioni più legate alla terra, alla cucina e all'ospitalità. Ama la musica heavy metal e gli spiace un po' che gli altri del consiglio di amministrazione non la vogliano come sottofondo ai loro incontri.

Il gruppo di Alteco, nell'ambito dello sviluppo del Borgo di Mateco, si occupa in particolare della cura dei noccioli presenti nell'area. In collaborazione con Eco, del recupero della cascine circostanti, per creare un borgo residenziale e spirituale.

Il gruppo di Casa del lago è formato dai più giovani componenti la comunità ed è per questo attento ai progetti di coinvolgimento di nuove forze. Abita in due case delle quali una realizzata completamente in legno, a opera di aziende collegate ad Arca Tentyris.

Nella stessa area di Magilla, e frutto anch'essa di un sapiente lavoro di ristrutturazione in bioedilizia, Dendera si caratterizza anche per la presenza di una dependance in paglia, realizzata interamente dai suoi abitanti. Il gruppo umano è particolarmente attivo nell'accoglienza di amici e ospiti internazionali.

Nell'area di Vistrorio, a una decina di chilometri dall'area dei precedenti quattro gruppi, si trova il Borgo di Mateco, che comprende i gruppi di Eco e Alteco. Il primo ha una lunga esperienza nel campo della frutticoltura, che è l'obiettivo primo del Borgo, in collaborazione con l'aps.

È stato il primo insediamento stabile nell'area di Val di Chy, negli anni Ottanta. Da una cascina fortemente degradata, è stata realizzata una residenza tecnologicamente all'avanguardia, al centro di un territorio caratterizzato dalla grande presenza di acqua. Qui, una piccola fonte è considerata il punto magico del territorio.

Il gruppo umano di Porta della Luna ospita diverse persone di grande esperienza e di veneranda età. La casa è stata realizzata unendo le cubature di vari ruderi abbandonati nell'area, al fine di offrire una residenza adeguata anche a esigenze particolari. Molto pregevole una biopiscina che ospita piante d'acqua, pesci e, naturalmente, bagnanti.