La famiglia che lo porta avanti:
Il gruppo promotore dell'iniziativa è composto attualmente da tre persone che abitano ad Alteco – nel territorio del Borgo di Mateco – con galline, oche, pavoni, quaglie, più altre quattro persone che vivono in altri siti damanhuriani e… quelle che nel frattempo si uniranno, per completare il gruppo!
Al momento Tesan non è abitata in quanto, dopo molti anni di semi-abbandono, è in attesa degli interventi energetici e strutturali necessari a ospitare molte persone; la speranza è che i primi insediamenti possano avvenire entro la fine del 2023.

Il progetto:
Tesan rappresenta in questo momento il principale progetto di espansione della comunità Arca Tentyris. Il nome, nell’antico idioma etrusco, indica il momento del sorgere del sole (nelle case damanhuriane convivono nomi originali con nomi provenienti da popoli del passato) e sottolinea la posizione di questa casa, che ad oggi risulta essere la casa con la maggiore altitudine di tutta la comunità. È inserita nell'area di Val di Chy, esattamente a metà fra i villaggi di Lugnacco e Pecco.

La casa, su quattro livelli, costruita negli anni Sessanta, potrà ospitare fino a una dozzina di persone, più spazi per l'ospitalità e, al pianoterra, laboratori e attività aperti non solo ai cittadini della comunità ma anche a quelli della Valle. La sua ubicazione, sulla circonvallazione che unisce i centri abitati di quest'area, ne fa un luogo ideale per ospitare servizi al pubblico.

La casa è circondata da circa mezzo ettaro di cortile, con alberi da frutto e spazi per gli animali. Nel raggio di un chilometro, vi sono altri appezzamenti boschivi, meta di passeggiate che in quest'area sono molto apprezzate dagli amanti della mountain bike, dell'equitazione e del trekking. 

La famiglia che lo porta avanti:
Casa del Lago è una casa di campagna rustica e ben curata, a due passi da altri nuclei damanhuriani. Le case in realtà sono due, edificate in parte in pietra e in parte in legno, ottenute recuperando un'antica cascina.

È un luogo raccolto, che accoglie un piccolo gruppo di persone: sono attualmente in sei. Sperimentano un modello di vita comunitaria coerente ed esportabile, a conduzione familiare, dove la cura del territorio e del bello vanno di pari passo. Il loro obiettivo è quello di favorire la nascita di spazi dedicati al benessere e a progetti internazionali.

Il posto è magico, gli spiriti di natura sono molto presenti, le stelle sembrano vicine e intente ad aprire porte di comunicazione fra dimensioni diverse.

Il progetto:
È molto ambizioso. Partendo da una zona chiamata la Piana del Lago, terreno che si vuole trasformare in un’attività gestita secondo i principi di permacultura (coltivazione rigenerativa), si arriva all’adiacente Casa del Lago. L’intento è quello di trasformare la Casa del Lago in luogo ricettivo, se possibile anche con adeguato campeggio. Questa struttura potrebbe essere anche di supporto alla attività green della Piana del Lago. Con questa concreta iniziativa, vorremmo far arrivare da tutto il mondo giovani che vogliono sperimentare cos’è la vita comunitaria.
Poco vicino, dove sorgono una serie di edifici rustici in zona denominata “villaggio internazionale”, si vuole intervenire edificando strutture di civile abitazioni a bassissimo impatto ambientale e con tecnologie all’avanguardia dal punto di vista del risparmio energetico.